venerdì 9 settembre 2016

DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 17 :JOHNNY WINTER (Nothin' But The Blues)

JOHNNY WINTER  Nothin' But The Blues  (1977)



"I'd like to dedicate this album to all the people who enjoy my kind of blues and especially to Muddy Waters for giving me the inspiration to do it and for giving the world a lifetime of great blues", scrive Winter nelle note di retrocopertina, mettendoci la firma. Disco importante che segna il ritorno al blues dei primissimi anni, dopo un paio di muscolosi episodi rock insieme a Rick Derringer, che porteranno Winter a dire: “ho suonato più rock di quanto avessi voluto fare veramente”. Mettiamoci dentro un giretto tra le droghe e il gioco (vizioso) è completo. Gran merito di questo ritorno al blues va al lavoro di produzione fatto su HARD AGAIN del suo maestro Muddy Waters, qui presente nella traccia finale 'Walking Thru The Park', l’unica non scritta dal chitarrista albino più nero di tutti. Muddy Waters: “Johnny mi ama, perché ha imparato un sacco di cose ascoltando la mia musica. Gli piaccio personalmente, come amico. Così quando ha sentito che volevamo fargli produrre il mio nuovo disco, beh era tutto quello che lui voleva. Abbiamo formato una piccola famiglia”.

La fiamma si riaccende e brucerà perpetua. Winter arriverà a considerare, a ragione, NOTHIN’ BUT THE BLUES uno dei suoi migliori dischi di sempre, quello perfetto, senza fronzoli. Altro merito va alla band, la stessa che accompagna Waters, presente al gran completo: James Cotton (armonica), Bob Margolin (chitarre), Charles Calmese (basso), Willie "Big Eyes" Smith (batteria), "Pine Top" Perkins (piano).
Tutto da ricordare. Tra elettrica, Slide e Resonator, Winter non si risparmia: dai momenti acustici (‘TV Mama’) a quelli più elettrici ( 'Everybody’s Blues’, ‘Mad Blues’). E poi chi non avrebbe voluto, ai tempi, passare una serata in sua compagnia : “sono stato fuori ieri notte, baby, stasera vado a farmi una birra” canta in ‘Drinkin’ Blues’. Buona divertimento!
"I know what a guitarist should be. He should be just like Johnny Winter. His Slide playing is like a Picasso painting! You know it is Johnny, The Picasso of Blues Guitar!"dice bene Leslie West (Mountain).


DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 1: FRANCESCO DE GREGORI- Titanic (1982)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #2: THE HOUSEMARTINS-London 0 Hull 4
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #3: THE NOTTING HILLBILLIES-Missing...Presumed Having A Good Time
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #4: EDDIE HINTON-Very Extremely Dangerous (1978)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #5: BIG COUNTRY-Steeltown, 1984
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #6: TESLA-Five Man Acoustical Jam, 1990
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 7: PRIDE & GLORY-Pride & Glory (1994)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #10: IZZY STRADLIN & THE JU JU HOUNDS (1992)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #11: WARRIOR SOUL-Drugs, God And The New Republic (1991)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #12: IAN HUNTER-Short Black N' Sides (1981)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 13: THE DICTATORS-Go Girl Crazy! (1975)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 14: POINT BLANK-Second Season (1977)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #15: TEMPLE OF THE DOG (1991)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #16: NEIL YOUNG-Time Fades Away (1973)

Nessun commento:

Posta un commento