mercoledì 3 maggio 2017

DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 34: EDOARDO BENNATO (Edo Rinnegato)


EDOARDO BENNATO    Edo Rinnegato (Warner Fonit, 1990)








Luglio 1990. Il gol del pareggio di Claudio Caniggia, o se volete l’uscita avventata di Walter Zenga (imbattuto fino a quel momento), spensero la terz’ultima stella di quelle notti magiche italiane. A far calare il buio completo ci pensarono i rigori falliti di Donadoni e Serena. Tutte le stelle spente, le notti perdono la scia magica, anche gli occhi di Schillaci non luccicano più. Argentina in finale. Il sipario calò miseramente... anche su quel tormentone (ascoltato fino allo sfinimento ovunque) musicato da Giorgio Moroder con il testo dell’inedita coppia Bennato/Nannini che ci accompagnò dal Dicembre dell’anno prima fino a quel 3 Luglio. Rivelandosi comunque, a fine anno, il singolo più venduto in Italia.
Ma Edoardo Bennato aveva già pensato a tutto, nuovamente: dal 20 al 28 Maggio, a pochissimi giorni dall’inizio dei mondiali chiamò con sé i vecchi amici Roberto Ciotti (l’ultima apparizione del bluesman romano in un disco di Bennato risaliva a BURATTINO SENZA FILI del 1977), Lucio Bardi e Luciano Ninzetti alle chitarre, Andy Forest all’armonica e in soli otto giorni, chiusi dentro ai Baby Record Studios di Milano, registrarono in presa diretta EDO RINNEGATO, un disco totalmente acustico con il non trascurabile primato di essere il primo (live) unplugged sul mercato italiano, prima ancora che MTV iniziasse a staccare le spine a tutti quanti.

Nella copertina, disegnata dallo stesso Bennato, c’era tutto il misero armamentario usato: chitarre acustiche, armoniche, tamburelli e kazoo. Stop. Ancora adesso se qualche neofita di Bennato, esiliato dal mondo fino a ieri in qualche isola (che non c’è), mi chiedesse un “disco iniziazione” all’opera di Bennato, lo farei partire da qui. Un riepilogo di carriera che parte dalle lontane ‘ Venderò’, ‘Rinnegato’, ‘Arrivano i Buoni’ ‘La Bandiera’, ‘Franz è il mio Nome’, ‘Ma Che Bella Città’ e arriva fino alle allora più recenti ‘Abbi Dubbi’, ‘Sogni’, ‘La Luna’, ‘La Chitarra’ completamente messe a nudo, svestite dai pesanti abiti anni 80. Il disco uscì a mondiali finiti, nell’autunno del 1990. Ma l’estate di Bennato non terminò con il terzo posto dell’Italia: il 13 Luglio partecipò a Pistoia Blues, dividendo il palco con sua maestà B.B. King e con il nuovo (e sfortunato) astro nascente della chitarra blues Jeff Healey. In quel Luglio del 1990 il campione del mondo fu Edoardo Bennato. Abbi dubbi? No!




DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #18: BOB DYLAN-Street Legal (1978)

Nessun commento:

Posta un commento