Non so voi cari maschietti, ma quando Suzi Quatro, nel ruolo di Leather Tuscadero (sorella di Pinky, la ragazza di Fonzie) apparve per la prima volta in una puntata di Happy Days, qualcosa di ancora indefinito mi fece vibrare qualcosa, non so cosa fosse, non so dove fosse, ma so che successe. Forse non raggiungevo nemmeno i dieci anni, ma il fascino da sexy maschiaccio di quella ragazza vestita di pelle con il basso a tracolla arrivò immediatamente. Colpito e affondato. Forse l’amore per il rock’n’roll si accese in quel preciso momento, vicino a quella cerniera di quella tutina aderente in pelle nera. Il debutto di Suzi Quattro, invece, uscì qualche anno prima e già conteneva quella ’48 Crash’ che si porterà dietro per tutta la carriera. Un debutto fulminante (senza dimenticare gli esordi nelle all female band Pleasure Seekers, poi Cradle, insieme alle due sorelle, da metà anni sessanta), sexy, agressivo, e palestra per tante future ragazze ribelli. Una ragazza vestita di jeans e chiodo che martellava il suo basso, a capo di una basilare band rock’n’roll formata da tre uomini: Len Tuckey (chitarre) che sposerà, Alastar McKenzie (piano) e Dave Neal (batteria). Qualcosa di nuovo che farà scuola.
Un debutto che arriva dopo una buona gavetta in Inghilterra aprendo i tour di Thin Lizzy, Slade e venendo a contatto con la colorata scena glam inglese. Proprio da lì il produttore Mike Most pescherà la coppia di autori Mike Chapman e Nicky Chinn (già al lavoro con gli Sweet) da affiancare nella scrittura di alcuni pezzi di questo debutto.Sarà il glam a segnare l’intero album ma non solo: l’hard rock’n’roll carico di irresistibile groove di ‘Glycerine Queen’ e ‘ Shine My Machine’, il tambureggiante e psichedelico mantra di ‘ Primitive Love’, il basso pulsante in ‘Get Back Mama’, l’irresistibile coro di ‘Sticks And Stones’, il boogie di ‘Roockin’ Moonbean’ e ‘Can The Can’ (primo vero singolo) sono ingredienti semplici e mai fuori moda. Metà Chewing gum, metà cuoio. Poi le due cover: ‘I Wanna Be Your man’ (Beatles) e All Shook Up’ di Elvis Presley , e leggenda narra che proprio il re dopo aver sentito questa versione, la invitò a Graceland per conoscerla. L’incontro non avvenne mai. Ma c’è di più: dopo l’audizione per il telefilm Happy Days, Suzy Quatro ricevette la risposta della sua assunzione nel mondo della televisione proprio il 16 Agosto del 1977, quando il re passò a dettar legge da qualche altra parte nell'universo. Strane coincidenze.
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 1: FRANCESCO DE GREGORI- Titanic (1982)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #2: THE HOUSEMARTINS-London 0 Hull 4
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #3: THE NOTTING HILLBILLIES-Missing...Presumed Having A Good Time
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #4: EDDIE HINTON-Very Extremely Dangerous (1978)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #5: BIG COUNTRY-Steeltown, 1984
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #6: TESLA-Five Man Acoustical Jam, 1990
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 7: PRIDE & GLORY-Pride & Glory (1994)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #8: TIN MACHINE-Tin Machine (1989)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #10: IZZY STRADLIN & THE JU JU HOUNDS (1992)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #11: WARRIOR SOUL-Drugs, God And The New Republic (1991)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #12: IAN HUNTER-Short Black N' Sides (1981)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 13: THE DICTATORS-Go Girl Crazy! (1975)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 14: POINT BLANK-Second Season (1977)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #15: TEMPLE OF THE DOG (1991)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #16: NEIL YOUNG-Time Fades Away (1973)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA # 17: JOHNNY WINTER-Nothin' But The Blues (1977)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #18: BOB DYLAN-Street Legal (1978)DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #2: THE HOUSEMARTINS-London 0 Hull 4
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DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #19- CRAZY HORSE-Crazy Horse (1971)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #20-TOM PETTY-Wildflowes/Echo (1994/1999)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #21-NICOLETTE LARSON-Nicolette (1978)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #22-AMERICA-Silent Letter (1979)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #23-ERIC ANDERSEN-Blue River (1972)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #24-BADLANDS-Voodo Highway (1991)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #25-GEORGE HARRISON-Living In The Material World (1973)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA#26: DAVID CROSBY GRAHAM NASH-Wind On The Water (1975)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #27: DICKEY BETTS & GREAT SOUTHERN (1977)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #28: JUNKYARD-Junkyard (1989)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #29: STEPHEN STILLS (1970)
DISCHI DA ISOLA AFFOLLATA #30: RITMO TRIBALE-Bahamas (1999)
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