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mercoledì 13 settembre 2023

RECENSIONE: THE HIVES (The Death Of Randy Fitzsimmons)

 

THE HIVES  The Death Of Randy Fitzsimmons (Disque Hives, 2023)






il disco rock'n' roll dell'estate che sta finendo

Gli svedesi The Hives nonostante i dodici anni di assenza discografica non sono per nulla cresciuti, la parola maturità  nel loro dizionario non è contemplata, il vocabolario dev'essere lo stesso usato in vita anche dal povero e saggio Lemmy Kilmister che soleva ripetere la stessa cosa.

"Il Rock’n’roll deve restare come  nel primo disco di Little Richard" dicono...

"Molta energia ma nessuna direzione – questo è il rock'n'roll!

Allora si invecchia con la stessa voglia di divertirsi che avevano venticinque anni fa quando uscirono a conquistare il mondo con dischi come Barely Legal (1997) e Veni Vidi Vicious (2000). E pensare che questo disco verte intorno alla scomparsa del loro mentore e fondatore, nonché autore di tutti i testi, Randy Fitzsimmons, che ha lasciato loro queste ultime dodici canzoni da suonare e portare in giro. Che poi il signor Fitzsimmons esista veramente o sia un'invenzione  della loro mente passa in secondo piano davanti alla solita centrifuga di rock’n’roll dove punk ('Bogus Operandi'), garage rock ('Countdown To Shutdown', 'Step Out The Way'), power pop ('Two Linds Of Trouble'), boogie ('The Way The Story Goes'), rockabilly ('Crash Into The Weekend') e una  leggera spruzzata di elettronica ('What Did I Ever Do To You?') adornano i loro testi irriverenti, pungenti e sarcastici e quei cori irresistibili e acchiappa like ('The Bomb'). Oltre a Fitzsimmons gli altri mentori (dalla certificata esistenza) sono tutti presenti: da Screamin' Jay Hawkins ('Stick Up') ai Cramps ('Rigor Mortis Radio') fino ai Ramones ('Smoke & Mirrors').

Poco più di mezz'ora inscatolati dentro a una copertina molto sixties e vestita di abiti sgargianti e una forte dose di divertimento, guidati da Howlin' Pelle Almquist sopra ai palchi di tutto il mondo.

E se siete di quelli che il rock’n’roll lo date per morto un giorno sì e quell'altro pure, ascoltate qua:"la tua band e la tua musica muoiono insieme ai tuoi fan. Una band che attrae nuovi fan vivrà per sempre. Devi avere una specie di ricrescita. Gli spettacoli e la folla sono sempre rinvigoriti dai fan più giovani. Se proiettiamo energia, loro reagiranno a questo”. Long live rock’n’roll.





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