Tyla si conferma l'ultimo dei banditi vagabondi. Fa riemergere il nome Dogs D'Amour dal profondo degli abissi esistenziali, raccatta quattro filibustieri dalla penisola iberica (The Jerrycans) e riparte in tour a raccontare la sua lunga e travagliata storia, recentemente rimessa in circolo con un cofanetto che raccoglie quei primi meravigliosi anni, a cavallo tra gli ottanta e i novanta, quando Londra si confondeva con Los Angeles e Stones, Johnny Thunders, New York Dolls e Hanoi Rocks erano una sola persona. E In The Dynamite Jet Saloon, Errol Flynn e Straight, dischi da mandare a memoria.
Mentre i suoi sodali sono pronti sul palco con i jack attaccati, lui è perso chissà dove? Forse seduto al tavolo del bar con un bicchiere in mano, a firmare ancora autografi, vecchi album e CD, pagine di magazine datati primi anni novanta, disegnare (altra passione viscerale) dediche con un pennarello nero su fogli A4 come ha fatto durante tutto il pre concerto.
"Tyla, Tyla, Tyla!!!". Si alza il grido dei suoi compagni e noi dietro. Nulla. Il bassista posa lo strumento e va a cercarlo, mentre il resto della band jamma sulle canzoni degli Stones.
Eccolo arrivare con tutta calma con i suoi sandali da "cammino di Santiago", i piedi fasciati e un bicchiere in mano. Nulla, appena attacca la chitarra e inizia a cantare le sue storie da marciapiede tra degrado e malinconico romanticismo, selvagge e disperate, con quella voce che il tempo ha corroso ancor di più (a tratti pare Tom Waits) gli perdoni tutto: anche canzoni iniziate e interrotte per tre volte, consigli ai chitarristi (tre chitarre sul palco) sugli accordi da usare, quando dopo ogni canzone posa il suo culo sulla sedia posizionata davanti alla batteria per riposarsi pochi secondi. Fino al finale con la corale Errol Flynn, senza troppe "scenate" , come dice lui.
È stato un concerto totalmente imperfetto ma proprio per questo il perfetto concerto rock’n’roll che vorresti vedere sempre. Attitudine e carisma non si cancellano con gli stracci degli anni che passano: le consumi ma rimarranno in eterno. Autentico fino alla fine dei suoi giorni.
"How come it never rains?".