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giovedì 17 giugno 2010

DISCHI IN ASCOLTO...in rigoroso ordine casuale...


THE BLACK KEYS- Brothers...il duo Auerbach-Carney abbandona il grezzo blues, garage degli esordi per avvicinarsi al soul, convincenti nel loro cambiamento...voto 8


THE RUNAWAYS- The Mercury Albums Anthology...in 2 cd tutta la produzione di Joan Jett e socie, rock ruspante tutto al femminile...voto 8


GOGOL BORDELLO- Trans continental hustle...Eugene Hutz sembra non sbagliare un colpo, questa volta si affida a Rick Rubin per affinare e snellire il suo gypsy-punk...voto 8


ANNIHILATOR- Annihilator...Jeff Waters dopo un paio di dischi deludenti sembra aver ritrovato la via del thrash metal ed una line-up finalmente stabile...voto 6,5


SOULFLY- Omen...Max Cavalera abbandona momentaneamente i suoni tribali e sforna un disco metal,diretto e hardcore...voto 7,5


STRANA OFFICINA- Rising to the call...un ritorno da paura! La sfortuna non ha abbattuto i pionieri del metal italiano, un perfetto mix tra passato e presente...voto 8


DRIVE BY TRUCKERS- The big to-do...gli alfieri del nuovo movimento southern rock, meno potente dei precedenti lavori ma più vicino all'alterrnative rock...voto 6,5


HOGJAW- Ironwood...Southern rock debitore dei migliori Lynyrd Skynyrd suonato con l'attitudine dell'hard rock moderno, strizzando l'occhio allo stoner...voto 7


HARPER SIMON...debutto solista per il figlio del grande Paul Simon, tra Simon & Garfunkel e Dylan, folk e country con un futuro che inizia a quasi quarant'anni...voto 6,5

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